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La Karate Kid Femminizzata è un incrocio fra la Black Domina e l’Xclusivo, creata nel progetto Breeding Grounds della Sensi Seeds in collaborazione con il selezionatore Champelli, in onore del 40° anniversario della Sensi. Questo ibrido 55% indica e 45% sativa unisce alla leggendaria genetica indica della Black Domina (che annovera fra le sue ascendenti, tra le altre, la Northern Lights e l’Afghani) i preziosi tratti dell’Xclusivo ereditati dalla Lemon Cherry Gelato (ottenuta a sua volta incrociando la Sunset Sherbet con la Girl Scout Cookies).
I suoi esemplari compatti possono essere coltivati praticamente ovunque, ma il loro aroma potente può rivelarsi ingestibile per i cannabicoltori più discreti. È comunque una pianta versatile e quindi adatta a qualsiasi tecnica avanzata di coltivazione. Indipendentemente dal luogo o dal metodo di allevamento, i suoi esemplari possono produrre quantità elevate di cime resinose particolarmente adatte alla realizzazione di estratti.
I semi della Karate Kid Femminizzata si sviluppano in piante piuttosto corte, con un’altezza variabile all’interno dai 70 ai 110 cm. Nonostante la bassa statura, le rese arrivano fino a ben 400-550 grammi per metro quadrato durante un periodo di fioritura di 60-65 giorni. All’esterno si ottiene una resa praticamente doppia, con piante alte fino a 200 cm in grado di produrre 475-650 grammi a pianta.
Le cime di queste piante sono dense, rotonde e ricoperte da uno spesso strato di tricomi che le fanno sembrare “ghiacciate” e scintillanti. Le tonalità di verde, viola e blu conferiscono poi alle cime un aspetto davvero sorprendente alla fine della fioritura. Le infiorescenze senza troppe foglioline e di struttura contenuta rendono relativamente veloci le operazioni di cimatura.
Nel complesso, queste piante sono piuttosto compatte, con rami spessi e un moderato spazio internodale, tanto da essere adatte a quasi tutti gli spazi interni e a quasi tutte le tecniche di coltivazione avanzata.
La struttura cespugliosa e arrotondata favorisce un’abbondante crescita di cime, per le quali il metodo di allevamento sea of green (SOG) è decisamente raccomandato. Per la presenza dei robusti rami laterali è anche possibile ricorrere ai metodi screen of green (SCROG) e mainlining. Anche il lollipopping e il supercropping sono però consigliati, dato lo spessore dei rami, il moderato spazio internodale e le cime dense.
Quando la Karate Kid Femminizzata raggiunge la maturità, l'aroma che emana è alquanto intenso. Forti note di agrumi, frutti di bosco e caramelle dolci pervadono l’ambiente. Sebbene sia assolutamente piacevole, l'odore può rappresentare un problema per i coltivatori più discreti. In tal caso è richiesto un investimento in più per realizzare un sistema di controllo degli odori.
Dopo la stagionatura, le cime assumono un aroma più delicato, dominato da agrumi, bacche mature e note d’uva caramellata. Non sorprende che queste stesse note siano presenti nel sapore, in cui alle note dolci e fruttate in inspirazione si uniscono sentori più sottili di agrumi, frutti di bosco e caramelle. L'espirazione è cremosa, con un lieve gusto terroso e un finale zuccherino di caramella.
Dopo aver degustato la Karate Kid Femminizzata, l’effetto inizia quasi immediatamente con un high equilibrato in cui alla lucidità mentale edificante si unisce un lieve effetto corporeo rilassante. L’esplosione di energia creativa fa venir voglia di mettersi al lavoro su nuovi entusiasmanti progetti. Un ulteriore beneficio è dato dal moderato rilassamento, in grado di lenire eventuali rigidità muscolari. È una varietà ottima per socializzare o lavorare in casa.
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