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La Banana Shake Femminizzata è un ibrido a dominanza indica 80%/20% creato nell’ambito del programma Breeding Grounds della Sensi Seeds insieme al team di Fat Beans incrociando la Hindu Kush e la Fruit Slices. La Hindu Kush è una varietà landrace (autoctona) indica pura, mentre la Fruit Slices è una miscela sativa al 90%. Tuttavia, il risultato finale è meno equilibrato di quanto si possa pensare, con queste piante che mostrano tratti quasi puramente indica.
La Banana Shake Femminizzata è una varietà estremamente compatta con aroma moderato, ideale per i coltivatori indoor. Nonostante la bassa statura, gli esemplari producono grandi raccolti e l’effetto cerebrale è potente, con un potenziale effetto sedativo per il consumatore. Sono piante facili da coltivare, che non richiedono particolare cura, ma anche inadatte a tecniche di coltivazione molto avanzate.
I semi della Banana Shake Femminizzata, estremamente fedeli al loro lignaggio indica, si sviluppano in piante compatte e robuste. Con breve spazio internodale e rami laterali spessi e robusti, questa pianta è la scelta ideale per chi ha poco spazio e desidera comunque alte rese.
Se coltivata all’interno, la Banana Shake Femminizzata termina la fioritura a meno di 80 cm, ma è possibile ottenere anche piante di 25 cm se si passa presto a un regime luminoso di 12 ore di luce e 12 di buio. Durante il ciclo di fioritura (60-65 giorni), all’interno si prevedono raccolti abbondanti di 400-550 g/m2. All'aperto, la Banana Shake Femminizzata può raggiungere altezze di 75-125 cm e produrre 475-650 g/pianta.
In ognuno dei nodi interni e lungo le punte dei rami, le cime solide e voluminose di queste piante presentano un colore verde vivace, con sottili sfumature viola. Ogni cima è densa e ricoperta di tricomi appiccicosi, così come le foglie resinose. Nell’insieme le infiorescenze non sono particolarmente grandi, ma la loro densità e la vegetazione rada semplificano notevolmente la potatura.
Grazie alla bassa statura, la Banana Shake Femminizzata è decisamente adatta a una coltivazione SOG (sea of green). Inoltre, le spesse ramificazioni laterali possono tollerare le sollecitazioni legate al supercropping. Sono sconsigliati invece il lollipopping, il mainlining e lo “screen of green” (ScrOG) per via degli spazi internodali brevi e la crescita vegetativa lenta.
Al raggiungimento della maturità, la Banana Shake Femminizzata emana un odore di frutti dolci e succosi con sfumature terrose. Man mano che le cime si sviluppano, la fragranza si intensifica, riempiendo l'area di coltivazione con un profumo di frutta tropicale bilanciato da un profondo aroma erbaceo di Kush. Questo profumo, sorprendentemente forte per una pianta così piccola, non passa inosservato.
Le cime stagionate sprigionano un potente aroma di banane mature cui si abbinano sottili note terrose ed erbacee derivanti dalla sua eredità Kush. Il sapore è una miscela appetitosa di frutti succosi al momento dell’inspirazione, mentre durante l’espirazione si apprezzano note di mango e ananas e un distinto sentore di banana matura.
Poco dopo aver degustato la Banana Shake Femminizzata, si provano effetti molto simili a quelli dell'Indica grazie alla travolgente ondata di relax: la sensazione di profondo rilassamento è dapprima mentale, con una lieve esaltazione iniziale che si trasforma poi in un rilassante high corporeo. Non ideale nelle giornate indaffarate, la Banana Shake Femminizzata è invece un'ottima scelta per rilassarsi dopo un pesante trantran quotidiano o per viziarsi un po’ prima di andare a letto.
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