L’Hash Marihuana & Hemp Museum (Museo dell’hashish, della marihuana e della canapa), fondato nel 1985, è fra le principali destinazioni iconiche di Amsterdam. La collezione di oltre 9000 oggetti di esposizione e la mostra di piante viventi rendono questo museo un’esperienza imperdibile. Nel 2012 è stata aperta una seconda sede a in Spagna a Barcellona.
L’Hash Marihuana & Hemp Museum è il più antico e più importante museo del mondo dedicato alla Cannabis sativa L., la pianta che ci regala non solo le infiorescenze di cannabis psicoattiva (spesso anche chiamata marijuana o marihuana) ma anche le varietà industriali di canapa utilizzate nell’edilizia, nei prodotti tessili, nel campo della nutrizione e in molti altri settori.
Il museo è stato fondato nel 1985. Diretto da Ben Dronkers, fondatore della Sensi Seeds, contiene un’accurata selezione di esemplari di cannabis e oggetti di collezione. Accanto alle esposizioni permanenti si allestiscono regolarmente anche mostre temporanee. Dalla sua data di apertura l’Hash Marihuana & Hemp Museum ha accolto oltre due milioni di visitatori (curiosi e appassionati) dall’Olanda e dal mondo intero, contribuendo così a promuovere la cultura della cannabis.
Nel maggio 2012 l’Hash Marihuana & Hemp Museum ha aperto una seconda sede in Spagna, in un palazzo modernista di Barcellona. I due musei sono oggi espressione unica della cultura della cannabis in Europa e restano in cima alla classifica delle attrazioni di queste due primarie destinazioni per gli appassionati di cannabis.
Data di fondazione: 1985
Sede: Oudezijds Achterburgwal 148, 1012 DV Amsterdam, Olanda
Sito web: https://hashmuseum.com/
La collezione
La collezione del Museo dell’hashish, della marihuana e della canapa consta di oltre 9000 oggetti legati alla cannabis e si propone d’illustrare tutti gli aspetti dell’interazione umana con questa pianta, dalla coltivazione e consumo all’arte e letteratura. Uno degli aspetti più interessanti analizzati nell’esposizione permanente è l’uso della cannabis nella medicina tradizionale e in quella moderna.
Agli oggetti storici si affiancano quelli moderni; Il museo è insomma allestito in funzione di un viaggio che il visitatore compie nella storia della canapa e della cannabis: l’uso in medicina, le tradizioni spirituali, la proibizione e gli usi culturali. Lo spazio museale è stato suddiviso in diverse sezioni: la cannabis e l’hashish, la canapa industriale, la medicina e infine la cultura popolare.
Una parte imperdibile della collezione (unica nel suo genere nel museo di Amsterdam) è l’esposizione di piante di cannabis viventi in varie fasi di coltivazione e fioritura.
Si possono ammirare rari manufatti e oggetti di esposizione dell’era pre-proibizionistica, bellissime illustrazioni botaniche e arcaici articoli per fumatori. Ci sono anche foto immersive sulla produzione di hashish in tutto il mondo e rari oggetti della Reefer Madness degli anni Cinquanta.
La collezione rappresenta il viaggio che la cannabis ha fatto nella storia dell’umanità: un’esperienza culturale straordinaria per i visitatori di Amsterdam.
Ultime mostre
L’Hash Marihuana & Hemp Museum ospita regolarmente mostre temporanee. I visitatori possono godere di contenuti incentrati su temi specifici come, ad esempio, la cannabis e la musica. Fra le ultime mostre allestite all’Hash Marihuana & Hemp Museum si ricordano le seguenti:
“We Are Mary Jane: le Donne e la Cannabis”
La mostra “We Are Mary Jane: Women of Cannabis” è stata ospitata dal museo tra l’8 e il 23 settembre 2018. Come suggerisce il nome, la mostra ha ripercorso il ruolo delle donne nel mondo della cannabis, dalla preistoria ad oggi.
Erano esposte le pipe artistiche della Stonedware, ditta di proprietà di una donna imprenditrice, abiti di canapa dello Studio Jux e altri prodotti a base di cannabis (ora non più in commercio) di Whoopi & Maya,.
In collaborazione con la fotografa Maria Cavali, il museo ha inoltre presentato una serie di fotografie raffiguranti donne consumatrici di cannabis. È stata un’ode all’uso della cannabis al femminile e alla diversità della cultura della cannabis di Amsterdam.
Mostra sulla Cucina della Cannabis
Per celebrare il connubio fra cannabis e cucina, nel dicembre 2017 l’Hash Marihuana & Hemp Museum ha ospitato una mostra sugli alimenti a base di cannabis. La mostra ha celebrato gli straordinari progressi compiuti nell’impiego nutrizionale della cannabis, con svariati esempi di piatti a base di canapa.
Sono state presentate ricette e tradizioni culinarie (dall’Asia, dall’Europa e dalle Americhe) in cui la cannabis è utilizzata come ingrediente principale. La mostra ha insomma raccolto una folta partecipazione di chef della cannabis, appassionati di alta cucina e semplici buongustai, tutti accomunati dall’interesse per le prelibatezze di una cucina in cui la cannabis fa da regina.
Mostra “Il Papa Fuma l’Erba”
La mostra “The Pope Smokes Dope” si è tenuta per la prima volta nella sede di Barcellona e, dopo il successo iniziale, è stata allestita anche nel museo di Amsterdam. Nelle date dal 3 giugno al 3 settembre 2017 si è celebrato il legame tra la cannabis, la musica e l’arte discografica.
La mostra ha mutuato il suo titolo da un album musicale di David Peel ripercorrendo un viaggio fra musica e cannabis. Particolare attenzione è stata dedicata agli anni ‘70, quando John Lennon, Yoko Ono e John Sinclair lottavano per i diritti dei consumatori di cannabis con la loro musica. La mostra ha proposto anche le storie dei più recenti difensori della cannabis nella musica, come Rihanna, Groove Armada e Missy Elliott.
Si è insomma voluto sottolineare il legame della cannabis con la musica e l’arte discografica, dal jazz dei primi anni fino al pop moderno.
Marijuana e Musica — Un incontro nel cielo
Il 4 giugno 2016, l’Hash Marihuana & Hemp Museum ha ospitato l’evento dal titolo “Marijuana And Music — A Match Made in Heaven”, che si è tenuto in concomitanza con la prima serata del Red Light Jazz Festival di quell’anno. Si è trattata di una vera e propria lectio magistralis dell’editore, consulente per i media e autore Barend Toet, esperto di musica pop (è stato infatti lui a fondare il l’influente giornale musicale Oor in Olanda nel 1971).
Utilizzando vari esempi di musica pop del ventesimo secolo, Toet ha spiegato come la cannabis ha influenzato la musica e la vita dei musicisti che ne hanno fatto uso.
Ha parlato a lungo della storia del jazz e di come la musica moderna mostri ancora oggi tracce di questo genere musicale. Nella conferenza sono stati proiettati anche videoclip di speciali registrazioni audio, riflessioni personali, fatti storici e informazioni su musicisti come Charles ‘Buddy’ Bolden, Cab Calloway, Larry Adler, Ray Charles, Charlie Parker, Miles Davis, Bob Dylan, i Beatles e Jimi Hendrix.
Visitalo e fatti coinvolgere
L’Hash Marihuana & Hemp Museum si trova a Oudezijds Achterburgwal 148, 1012 DV Amsterdam, Olanda.
- Sito web https://hashmuseum.com/en
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- Instagram https://www.instagram.com/hashmuseum/
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